Una volta che il vostro broker vi ha parlato di un investimento utile, prima di firmare documentatevi un po’. Fate un check sui portali di riferimento per le dovute verifiche e imparate a leggere la KIID.
KIID: la carta d’identità del fondo
La Key Investor Information Document è la scheda di presentazione del fondo. Ogni consulente deve mostrarla. È un documento dettagliato, che illustra i connotati e le possibilità che il fondo offre. Importante è leggerla.
Obiettivi e politica di investimento
Qui è indicato il tipo di fondo: obbligazionario, azionario, bilanciato,ecc…
Ci sono inoltre i criteri di selezione usati e i mercati su cui opera (ad esempio fondi internazionali in crescita o fondi europei).
Ideale per ricavare il grado di diversificazione, la struttura base del portafoglio e i margini di guadagno.
Tempo di guadagno e profilo di rischio
È da prendere in considerazione il tempo di permanenza nel fondo per avere dei guadagni. Ci sono tipologie che rendono a breve termine, puntando su obbligazioni short. Di contro ci sono operazioni che richiedono maggior tempo.
Il rischio, come sappiamo, si basa sull’area geografica su cui puntano i mercati del fondo e sull’insieme del portafoglio. L’indice del KIID che lo indica è una scala numerica. Basta solo confrontarlo con il proprio personale profilo di investimento.
I costi
I costi in un fondo si dividono fra quelli inevitabili e quelli aggiuntivi. Abbiamo il costo di sottoscrizione, la cui percentuale può essere negoziata; il costo di uscita, che comprende penali e la cui stima può essere decrescente o crescente negli anni; infine le spese di gestione che sono trattenute dal capitale gestito.
Gli aggiuntivi possono essere “le commissioni di switch” e quelle di rendimento. Le prime si pagano in caso di passaggio di fondo, mentre le altre, se previste, si pagano sia in caso di risultati positivi che negativi.
Comparazione e Morningstar
Piuttosto che optare per il rendimento passato è preferibile la comparazione.
Fra tanti siti web il portale Morningstar evidenzia grafici di comparazione e rendimenti.
Per esempio per un’analisi sul fondo BGF WORLD HEALTHSCIENCE C2 EUR di BLACKROCK INVESTMENT MANAGEMENT LTD codice ISIN lu0331289677
basta inserire il codice ISIN.
Nella sezione Gestione ci sono informazioni sullo staff e sulla data di partenza del fondo. L’una ci indica se ci sono stati troppi cambiamenti, l’altra, invece, se il fondo ha esperienza longeva o recente. Va da sé che chi agisce da più tempo sui mercati, garantisce di più come rendimenti. E nel primo caso, un fondo con uno staff poco stabile è pericoloso.
Per valutare l’efficacia di gestione del nostro investimento ci sono i grafici interattivi. Proprio la sezione a sinistra così denominata mette in relazione l’andamento del benchmark (linea rossa), quello del fondo su cui stiamo puntando (linea blu) e l’l’andamento medio dei fondi dello stesso mercato (linea azzurra).
In conclusione prima di firmare il contratto avete a disposizione un KIID e uno strumento come Morningstar che possono guidarvi verso la scelta più idonea. Così avete più dati su cui basarvi.